L’uso della tecnologia GPS negli sport di squadra

Dalla sua prima applicazione agli sport di campo e di squadra nel 2006, la tecnologia del sistema di posizionamento globale (GPS) è stata utilizzata per rilevare la fatica nelle partite, confrontare i profili di intensità in base alla posizione del giocatore, confrontare i livelli di abilità della competizione e identificare i periodi di gioco più intensi. 1 Il GPS è più comunemente usato e studiato nella Australian Football League (AFL), ma si sta gradualmente infiltrando in altri sport come il rugby, il calcio, l’hockey e il football americano.

Con i dati GPS, gli allenatori possono progettare il condizionamento fisico e pianificare tempi di recupero adeguati dopo un lavoro intenso in base alle esigenze della posizione di ciascun giocatore. Man mano che la tecnologia continua a svilupparsi, diventerà più utile per gli sport in campo, aiuterà gli allenatori a determinare i carichi di allenamento appropriati, migliorerà il recupero e ridurrà gli infortuni.

Quantificare le richieste di gioco: il calcio

Negli sport di contatto come il calcio, gli allenatori che utilizzano il GPS possono leggere informazioni in tempo reale sui contrasti e sugli impatti invece di, o in aggiunta a, lunghe analisi video.2 Uno studio di Wellman et al. (2016)6 hanno esaminato l’uso del GPS e dell’accelerometria con trentatré giocatori di football della divisione I della NCAA durante le dodici partite della stagione regolare. I ricercatori volevano determinare e quantificare le differenze nelle richieste delle posizioni dei giocatori durante i giochi competitivi.

Hanno scoperto che i ricevitori larghi e i difensori hanno eseguito una distanza totale percorsa significativamente maggiore, corsa ad alta intensità, distanza di sprint e intensi sforzi di accelerazione e decelerazione rispetto ad altri giocatori offensivi e difensivi.

I linebacker e i difensori coprivano essenzialmente la stessa distanza totale di intensità moderata e alta. I difensori, tuttavia, hanno mostrato significativamente più sprint, massima accelerazione e massimo sforzo di decelerazione rispetto a qualsiasi altra posizione difensiva.

Gli allenatori possono utilizzare queste informazioni per progettare il condizionamento fisico specifico per la posizione di ciascun giocatore e pianificare un recupero adeguato dopo un lavoro intenso.

Uno studio simile sugli atleti AFL ha rilevato un sostanziale calo dell’11% dello sforzo al minuto dal primo trimestre al quarto trimestre di una partita, mostrando l’affaticamento accumulato verso la fine della partita.7 Durante lo studio quadriennale, i ricercatori hanno registrato un aumento significativo delle richieste dei giocatori . La velocità e l’intensità medie sono aumentate dell’8-14%, probabilmente a causa delle modifiche alle regole della lega apportate per aumentare la velocità complessiva del gioco.

Quantificare le richieste di gioco: il calcio

Ci sono pochi studi sul GPS nelle competizioni calcistiche perché la Federazione internazionale della Federcalcio (IFFA) vieta l’uso del GPS. Uno studio europeo ha rilevato che i centrocampisti larghi hanno sperimentato le esigenze fisiologiche più elevate in una partita e i difensori centrali hanno avuto il minimo.5 I centrocampisti larghi e i secondi attaccanti, i giocatori con le migliori prestazioni complessive nella corsa, hanno mostrato un indice di sforzo più elevato (che mostra la velocità media sullo stress cardiovascolare come misurato con un cardiofrequenzimetro).

Nel calcio d’élite, i dati GPS hanno mostrato che le accelerazioni massime si verificavano sei volte più spesso degli sprint, mettendo in discussione l’attuale convinzione che la capacità di sprint ripetuti sia essenziale per gli sport di squadra.1 I dati hanno anche mostrato chiare differenze nelle prestazioni di corsa dei giocatori quando una partita è pareggio o una squadra è dietro o davanti al proprio avversario.1

Il GPS può anche tenere traccia della fatica del gioco mostrando la differenza tra le massime intensità di corsa durante i primi e gli ultimi quindici minuti di gioco. Le differenze possono indicare l’esaurimento del giocatore e la forma fisica della squadra.

Carico massimo di allenamento: infortuni e malattie

Sono necessari ulteriori studi per misurare il carico di allenamento massimo che gli atleti possono sostenere prima di aumentare la possibilità di infortuni.2 I ricercatori hanno scoperto che un picco nel carico di allenamento ha preceduto il 42% delle malattie e il 40% degli infortuni.

Carico di allenamento massimo: bambini

Il carico è particolarmente importante da monitorare negli atleti giovani poiché presentano differenze intrinseche nella fisiologia, nella biomeccanica e nel metabolismo.2 A differenza degli adulti, i bambini hanno riserve di energia inferiori tra l’esercizio submassimale e quello massimale; una data velocità di corsa è metabolicamente più costosa per un bambino che per un adulto. Molti fattori influenzano questo, tra cui una minore economia di corsa (gambe più corte = maggiore frequenza del passo, minore lunghezza del passo), meccanica meno efficiente (maggiori forze di impatto/frenata al suolo, maggiore “rimbalzo” verticale) e debole co-contrazione dei muscoli antagonisti perché i muscoli sono sottosviluppati.

Poiché tutti i movimenti sono più costosi e impegnativi per i giovani atleti, il loro allenamento deve essere adattato di conseguenza. L’uso del GPS può aiutare a monitorare i carichi e le intensità poste sui bambini in allenamento per riflettere accuratamente la loro età e il livello di abilità e ridurre gli infortuni.

Sport in campo

La tecnologia GPS deve ancora essere perfezionata per gli sport in campo che richiedono schemi di movimento rapidi ma limitati e continui cambi di direzione come il tennis e il basket.4 Uno studio di Duffield et al. (2010) hanno cercato di determinare l’accuratezza e l’affidabilità dei dispositivi GPS per questi tipi di sport. La tecnologia è stata confrontata direttamente con un sistema di analisi del movimento VICON. VICON è considerato un metodo accurato e affidabile, sebbene dispendioso in termini di tempo, per il monitoraggio e l’analisi degli atleti.

La precisione del GPS è stata misurata sia a 1 Hz che a 5 Hz mentre l’uscita VICON era di 100 Hz. Entrambe le prove GPS hanno mostrato che la tecnologia ha sottostimato la distanza, con un errore compreso tra il 2 e il 25% a seconda della distanza e della velocità. Ha anche sottovalutato la velocità massima e media, che va dal 10% al 30% durante le esercitazioni di movimento in campo.

È evidente che maggiore è la velocità di movimento, minore è l’affidabilità della lettura GPS.1 L’affidabilità dovrebbe migliorare in futuro man mano che la comunicazione e il tracciamento via satellite diventeranno più precisi. Cummins, Orr e O’Connor (2013) hanno scoperto che l’aumento della frequenza di campionamento di un dispositivo da 1 Hz o 5 Hz a 10 Hz ha migliorato l’affidabilità del GPS durante la velocità costante, nonché i movimenti di accelerazione e decelerazione.

Orientamento futuro

Durante il prossimo decennio, dovremmo assistere a una miniaturizzazione dei dispositivi, all’estensione della durata della batteria e all’integrazione di altri dati dei sensori, inclusi miglioramenti nella frequenza cardiaca accelerometrica, per aiutare a quantificare meglio gli sforzi degli atleti.1 La tecnologia integrata si riferisce all’uso combinato del GPS , frequenza cardiaca e accelerometria per una maggiore comprensione del costo metabolico e della specificità dei modelli di movimento.3

Queste informazioni integrate forniranno agli allenatori dati tattici per la progettazione del gioco e dati fisiologici per la programmazione del fitness.1 I dati integrati aiuteranno anche gli allenatori a simulare le richieste della competizione negli allenamenti con intensità adeguate per evitare di sovraccaricare i loro atleti.

Una strana tecnologia permette a tutti noi di allenarci come dei campioni

Per evitare infortuni, rimanere in forma e recuperare velocemente, gli atleti d’élite utilizzano dispositivi di localizzazione GPS per migliorare il loro allenamento. Questi dispositivi misurano oggettivamente quanto velocemente corrono, quanto lontano corrono e il carico complessivo che hanno posto sul loro corpo.

L’imprenditore australiano e CEO di Sports Performance Tracking, Will Strange, ha collaborato con Planet Innovation per lanciare un sistema GPS per sport di contatto ad alta precisione, GameTraka©, a un prezzo che i club amatoriali e junior possono permettersi.

I dispositivi di localizzazione GPS sono così efficaci che la società australiana Catapult, che vende il suo localizzatore GPS ai team clienti di AFL, NFL e NBL, è valutata circa 35 milioni di dollari. Ma gli enormi vantaggi dei dati GPS ad alta precisione hanno comportato anche un enorme prezzo, fino ad ora.

“Catapult ha introdotto il GPS e il tracciamento dei dati per gli atleti d’élite, ma a un costo medio di $ 100.000 all’anno, solo i club d’élite possono permettersi il loro sistema”, ha affermato Strange.

“Il nostro sistema può essere acquistato per poche centinaia di dollari per atleta e offre le metriche e le analisi chiave necessarie per monitorare l’intensità e il carico delle persone che giocano a qualsiasi cosa, dal calcio all’hockey e al basket”.

Evitare gli infortuni e ottenere le massime prestazioni

Strange ha iniziato SPT dopo aver subito lui stesso una serie di infortuni ai tessuti molli mentre giocava a calcio amatoriale. “Volevo mettermi in forma il più possibile, ma evitare infortuni, quindi avevo bisogno di un modo per abbinare obiettivamente il mio allenamento alla prestazione della giornata di gioco”.

Sul mercato sono disponibili localizzatori GPS di consumo, ma non è consentito indossare questi dispositivi negli sport di contatto. Strange ha spiegato: “I prodotti di consumo sul mercato sono generalmente indossati sul polso o sulla parte superiore del braccio e questo rappresenta un rischio per la sicurezza negli sport di contatto”.

Quindi Strange ha acquistato un dispositivo GPS e lo ha inserito in un giubbotto su misura. “Ho creato un sito Web e prima che me ne rendessi conto ho avuto amici e club che volevano acquistare l’unità da me. Ho acquistato i miei dispositivi e ho creato un sito Web che fornisce tutte le principali analisi sportive che vorresti.

Precisione di livello professionale

Poiché la maggior parte dei prodotti di consumo campiona la posizione di un giocatore solo una volta ogni secondo o due, non abbastanza per misurare la velocità e la distanza reali di uno sportivo se cambia direzione durante la corsa, Strange ha iniziato a costruire il proprio dispositivo.

“Il nostro dispositivo campiona la tua posizione cinque volte al secondo, il che fornisce tutta la precisione di cui hai bisogno per monitorare i tuoi movimenti”, ha affermato. “GameTraka© è grande quanto un pacchetto di fiammiferi e indossato all’interno di un giubbotto sotto la maglia di un giocatore.”

Dopo ogni partita o sessione di allenamento, ogni giocatore può controllare le analisi delle proprie prestazioni chiave, tra cui velocità massima, distanza e tempo nelle zone di velocità, ovvero il tempo trascorso a correre, fare jogging e camminare.

Progettato con particolare attenzione alle squadre sportive

GameTraka© è progettato anche per essere utilizzato dalle squadre sportive. Gli allenatori possono vedere i risultati di tutti i membri del team e confrontare le prestazioni.

Il software online del sistema applica algoritmi standard del settore per calcolare la “valutazione di intensità” individuale di ogni sportivo (quanto duro ha eseguito) e la sua “valutazione di carico”, che combina le valutazioni di intensità più recenti per determinare lo stress complessivo a cui una persona ha sottoposto il loro corpo.

Queste metriche eliminano le congetture per aiutare gli atleti a evitare gli infortuni, ottimizzare il loro allenamento e riprendersi dagli infortuni.

Per ottenere le metriche analitiche giuste, Strange ha parlato con allenatori ad alte prestazioni dell’AFL e una serie di scienziati sportivi di tutto il mondo.

Tecnologie GPS nello sport automobilistico

I moderni sviluppi tecnologici non ignorano nessuna area dell’attività umana: sia essa scienza, tecnologia, attività economica, cultura o sport. Lo sport è sempre stato strumento di una certa unità di persone. Attira milioni di occhi su stadi, arene sportive, schermi TV, ecc. Se una persona non è attivamente coinvolta nello sport, potrebbe comunque avere uno sport preferito da seguire. Nessun grande evento sportivo passa per la maggior parte delle persone, specialmente quando il loro paese è in competizione.

Di norma, nello sport c’è sempre una lotta tra coloro che sono nell’arena, così come tra le tecnologie. Ogni anno vediamo nuove attrezzature di marchi famosi, che in genere hanno molti vantaggi rispetto ai predecessori, nuovi set di divise, che migliorano le prestazioni fisiche degli atleti e così via. Qui, ovviamente, la pubblicità visiva gioca un ruolo enorme. Ma in questo argomento del blog vorrei soffermarmi su quelle tecnologie che sono fuori dagli occhi degli spettatori o della maggior parte degli analisti ed esperti sportivi. Daremo uno sguardo alle tecnologie che, sebbene non siano un’aggiunta pronunciata alla praticità, velocità, precisione, dinamica, oggi svolgono un ruolo molto importante nella preparazione degli atleti e nell’analisi delle loro azioni tecniche e tattiche (TTA) – Tecnologie GPS.

Le tecnologie GPS sono principalmente associate alla navigazione, ecco perché per prima cosa immagineremo gli sport motoristici, ma queste tecnologie vanno oltre la nostra percezione abituale e sono utilizzate in molti sport, a volte anche piuttosto esotici.

Le tecnologie informatiche sono state introdotte in questo tipo di competizioni sportive (possiamo aggiungere anche lo yachting) molto tempo fa. Questo non è sorprendente. Questo perché, come notato, una delle caratteristiche principali delle tecnologie GPS è la navigazione.

Uno dei primi eventi ad utilizzare questa tecnologia, e questo più di vent’anni fa, è stato il rally-maratona “Parigi-Dakar” (oggi “Dakar Rally”). Le strade nelle aree di gara sono molto ambigue, quindi ogni squadra di rally è dotata di un dispositivo di navigazione ERTF Unik II e di un dispositivo IriTrack per il monitoraggio. IriTrack è un localizzatore GPS con feedback, è combinato tramite la rete Iridium con un telefono satellitare dello stesso sistema. Viene utilizzato per tenere traccia dello stato in tempo reale dei partecipanti, nonché per la comunicazione con l’equipaggio nel caso sia necessaria un’assistenza di emergenza. Unik II viene utilizzato per il monitoraggio dello stato del percorso e per la navigazione durante le prove speciali di rally. Tuttavia, la navigazione si limita a mostrare la direzione verso il punto di navigazione successivo (se l’auto si trova nel raggio visivo del punto successivo). Le coordinate dei punti non vengono visualizzate ai corridori. Tuttavia, se un equipaggio si perde, può inserire un codice chiave per sbloccare la navigazione e visualizzare il punto successivo o tutti i punti di passaggio contemporaneamente, questo potrebbe aiutare con l’orientamento. Per l’apertura di ogni punto di codice i corridori ricevono una multa. Alla vigilia di ogni tappa, i partecipanti ricevono una legenda: lo schema approssimativo del movimento con i punti di riferimento e i punti di controllo più importanti. La navigazione viene effettuata solo secondo la “leggenda”, se un equipaggio utilizza un dispositivo GPS viene rimosso dalla gara. Pertanto, nel “Rally Dakar” queste tecnologie servono principalmente per il monitoraggio e il controllo della sicurezza.

Attualmente le competizioni come “Off-road”, “Multi-race”, “Trophy of orientamento” stanno guadagnando popolarità in Ucraina. I partecipanti devono trovare un numero massimo di punti di controllo in un lasso di tempo prestabilito. Naturalmente, il principale assistente del navigatore in tali competizioni non è un foglio di carta, ma un dispositivo GPS.

Anche queste tecnologie negli sport motoristici sono utilizzate come mezzo di controllo e monitoraggio: tracciamento della velocità su percorsi speciali, opportunità per la loro correzione, modifica, complicazioni, semplificazione; monitoraggio del consumo di carburante; monitoraggio delle condizioni tecniche dei veicoli per tempestivi “pit stop” e riparazioni straordinarie; monitoraggio della salute dei partecipanti alla gara, per prevenire incidenti.

In che modo gli allenatori utilizzano la tecnologia GPS nello sport?

Per migliaia di anni, gli esseri umani hanno trovato la loro strada guardando il cielo. I marinai usavano le costellazioni, il sole e la luna per navigare verso lidi lontani. Oggi, tutto ciò che serve è un dispositivo chiamato ricevitore GPS. GPS è l’acronimo di Global Positioning System e ci consente di sapere dove siamo e dove stiamo andando ovunque sulla Terra.

Abbiamo ancora bisogno di oggetti nel cielo per sapere dove siamo e come arriviamo in altri luoghi, ma ora usiamo i satelliti invece delle stelle. Oltre 30 satelliti di navigazione GPS sfrecciano in tutto il mondo, orbitando a un’altitudine di 20.200 chilometri, per aiutarci a trovare la nostra strada.

La tecnologia GPS tiene traccia dei movimenti di un giocatore e suddivide le distanze percorse, le velocità raggiunte e i carichi di lavoro durante l’allenamento e la competizione. Nel software GameTraka di SPT vengono fornite diverse metriche chiave relative alla corsa e alle prestazioni che sono state descritte in un blog precedente. Qui, vogliamo fornire una rapida introduzione su come la tecnologia GPS può essere utilizzata nello sport.

Iniziamo con il quadro generale e il perché dell’utilizzo della tecnologia GPS nello sport: prestazioni, prevenzione degli infortuni e salute dell’atleta. Vogliamo che i nostri atleti siano nelle migliori condizioni fisiche, senza infortuni e al 100% per il giorno della partita. La tecnologia GPS offre dati oggettivi per prendere decisioni migliori su pratica, condizionamento e salute del giocatore e, in definitiva, prestazioni. Quantificando e monitorando le distanze, le velocità e il carico di lavoro complessivo dei singoli atleti e della squadra nel suo complesso, la tecnologia GPS consente allo staff tecnico e di formazione una visione più precisa delle prestazioni di gioco e consente la personalizzazione dei programmi di allenamento e recupero.
Diamo un’ulteriore occhiata ai modi in cui la tecnologia GPS viene utilizzata nello sport.

Capire le esigenze del gioco.

Hai guardato il tuo sport migliaia di volte ma conosci la distanza totale coperta da determinate posizioni? quanti sprint? quanta distanza viene percorsa facendo jogging? sprint? Il GPS può scoprire i reali requisiti fisici dei tuoi atleti. Inoltre, queste informazioni possono essere segmentate per periodo (1° trimestre, ecc.) per raccogliere informazioni su strategia, stanchezza e altro. Queste informazioni aggiuntive che vanno oltre il tempo totale giocato o il numero totale di giocate possono fornire un contesto più profondo su ciò che accade durante il corso di una partita.

Progettare pratiche e programmi di condizionamento che riflettano le esigenze del gioco.

Una volta che le richieste della competizione sono note, gli allenatori possono elaborare piani di allenamento e condizionamento per preparare gli atleti a soddisfare le esigenze del giorno della partita. Molto semplicemente, lo scopo della pratica e dell’allenamento è garantire che gli atleti siano in condizioni ottimali per la competizione. Quindi, smettila di indovinare e inizia a misurare!

Valutazione e gestione del carico di lavoro settimanale.

L’attuale termine in voga nella scienza dello sport è “carico di allenamento”. Pensa a una domanda comune posta da allenatori e atleti: “quanto è stato difficile l’allenamento”? Invece di una valutazione o sensazione soggettiva, agli allenatori possono essere forniti numeri GPS “duri” come Intensità o Corsa dura. Esaminando queste metriche su base giornaliera e settimanale, gli allenatori possono monitorare meglio il carico di lavoro, lo sforzo e l’affaticamento degli atleti.

Tendenze e confronti dei giocatori.

Utilizzando i dati storici in un periodo di tempo, gli allenatori possono esaminare le tendenze in termini di prestazioni e impegno. E anche confrontare un atleta con un altro atleta o con il resto di un gruppo di posizione o della squadra?

L’uso del Global Positioning System (GPS) nello sport

Come molti dei nostri articoli precedenti hanno riportato, la scienza dello sport sta rapidamente cambiando il modo in cui lo sport viene praticato e il livello a cui si esibiscono gli atleti. Uno degli esempi più popolari ed efficaci di ciò è l’uso della tecnologia del sistema di posizionamento globale (GPS) nello sport. La tecnologia GPS offre una buona precisione nell’analisi delle prestazioni attraverso la posizione e la velocità di movimento. Viene ampiamente incorporato nei regimi di allenamento dei singoli atleti e delle squadre. Questo rapporto esaminerà il processo utilizzato per integrare la tecnologia GPS nell’allenamento atletico e la sua efficacia. blog 25 immagine

La tecnologia GPS è un fenomeno relativamente recente in termini di prestazioni atletiche. È utilizzato in una vasta gamma di sport ed è molto importante negli sport di squadra come il calcio, il rugby, il GAA e il football americano. Sebbene sia uno strumento costoso, può essere preciso, tecnico e fornisce ad atleti e allenatori approfondimenti e dati aggiuntivi con cui personalizzare i programmi di allenamento, valutare le prestazioni in gioco e valutare il ritmo di lavoro e lo sforzo fisico. È importante capire come funziona questo tipo di tecnologia e di cosa è capace.

La tecnologia del sistema di posizionamento globale (GPS) è stata resa possibile dopo l’invenzione dell’orologio atomico. Il primo suggerimento che il GPS potesse essere utilizzato per valutare l’attività fisica degli esseri umani è arrivato circa 40 anni dopo. La capacità del GPS di localizzare la posizione ha numerose applicazioni nello sport e ora ci sono centinaia di prodotti destinati a sport che vanno dalla corsa al parapendio. Recentemente c’è stata una spinta da parte degli allenatori per monitorare i movimenti dei giocatori durante le competizioni, in particolare negli sport di squadra come il calcio e il rugby. Lo sviluppo di sistemi di tracciamento semiautomatici fornisce agli autobus una suddivisione delle distanze percorse e delle velocità raggiunte. L’uso del GPS è diventato un’opzione popolare; può essere utilizzato per tracciare la velocità e la distanza di un individuo senza la rigidità di altri sistemi di tracciamento. Inoltre, l’apparecchiatura GPS è portatile, ha il potenziale per fornire dati in tempo reale ed è ragionevolmente accurata.

Andando più in profondità rispetto alla semplice distanza e velocità, i sistemi di posizionamento globale sono stati applicati anche per rilevare la fatica nelle partite, identificare i periodi di gioco più intenso, i diversi profili di attività per posizione, livello di competizione e sport. Ricerche più recenti hanno integrato i dati GPS con la capacità fisica o il punteggio del fitness test degli atleti, compiti specifici del gioco o informazioni tattiche o strategiche. Altri fattori di prestazione come la forza dei colpi subiti da un giocatore, la fatica per un periodo di tempo, i risultati di forza e condizionamento possono essere improvvisamente quantificati. E all’interno di tutti questi dati ci sono i mezzi per prevenire, o almeno ritardare, gli infortuni dei giocatori in futuro. Insieme a questi fattori prestazionali, c’è anche l’idea che il GPS possa essere utilizzato per benefici per la salute dei giocatori. A questo proposito, la tecnologia GPS può giovare al benessere dei giocatori. Ricerche più recenti hanno integrato i dati GPS con la capacità fisica o il punteggio del fitness test degli atleti, compiti specifici del gioco o informazioni tattiche o strategiche.

In effetti, alcuni dei più grandi club sportivi di tutto il mondo utilizzano questa tecnologia nel tentativo di migliorare le prestazioni della propria squadra sul campo. Ad esempio, il Manchester United è stato il “pioniere” della tecnologia GPS nella Premiership, ha introdotto per la prima volta la tecnologia GPS all’inizio del 2010. Durante quell’anno, il Manchester United ha avuto il tasso di infortuni più basso nella Premier League inglese. Secondo lo staff tecnico, la tecnologia è stata un’entusiasmante aggiunta al loro già impressionante programma di formazione e strutture.

Tuttavia, poiché si tratta di una tecnologia così nuova, ci sono ancora perfezionamenti che possono essere aggiunti al sistema. Il futuro dell’analisi GPS comporterà un’ulteriore miniaturizzazione dei dispositivi, una maggiore durata della batteria e l’integrazione di altri dati dei sensori inerziali per quantificare in modo più efficace lo sforzo degli atleti. Infatti, va ricordato dai praticanti di questa attività che le misurazioni della distanza e della velocità possono essere costantemente sottovalutate, indipendentemente dai movimenti eseguiti. La ricerca ha dimostrato che la precisione di questi dispositivi non è affidabile al 100%. In effetti, questo presupposto è lo stesso per gli sport su campo insieme a quelli tradizionali.

In ogni caso, la tecnologia GPS avrà una grande voce in capitolo nel futuro dello sport d’élite. Con tutte queste informazioni, è chiaro che il GPS è uno strumento che gli scienziati dello sport continueranno a utilizzare nei loro sforzi per migliorare le prestazioni dei giocatori.